Il progetto MEMOLA, in collaborazione con l'Associazione Alba Nuova, organizza un incontro di botanica partecipata per effettuare un cesimento di antichi alberi da frutto nel territorio trapanese
UGR and ARQUEO, in collaboration with Pro Loco Calatafimi Segesta, attended a teaching activity within a project "Alternating School-Work" with Liceo Classico Cielo d'Alcamo
Il Fiume Calemici-Gaggera-Caldo rappresenta il filo conduttore dell’itinerario escursionistico che somma valori diversi in poco spazio: ambientali, storici, archeologici, funzionali. Assieme al San Bartolomeo ebbe un ruolo chiave nella storia locale, rappresentando una via di comunicazione dalla costa verso l’interno, e viceversa, sin da epoche remote. In epoca greco-ellenistica e romana, l’antica città di Segesta aveva il suo emporio e l’importante porto Emporium Segestanorum alla foce del fiume San Bartolomeo. In epoca medievale diversi castelli come quello di Calatafimi, Monte Barbaro e Calathamet, sorsero proprio lungo tale asse. Successivamente il fiume si arricchì di una consistente serie di mulini idraulici per la trasformazione cerealicola.