Monti di Trapani

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Presentazione video didattico "mulini idraulici di Calatafimi Segesta"

il prossimo primo Luglio presenteremo il ‪‎video‬ ‪didattico‬ sui ‪mulini‬ ‪‎idraulici‬ presenti nel territorio di ‪Calatafimi Segesta‬ (‪Sicilia‬), vi aspettiamo numerosi

UNIPA ha partecipato all'edizione 2016 della ESSC conferenza internazionale

Il gruppo UNIPA ha partecipato all'edizione 2016 della conferenza internazionale "SOIL - OUR COMMON FUTURE", a CLUJ-NAPOCA (Romania) il passato 15-18 giugno 2016. Il titolo della comunicazione orale presentata alla conferenza è stato "Soils, past landscapes and cultural heritage: phytoliths as indicators of ancient crops”. Si è discusso di recenti scoperte su seminativo coltivato in epoca islamica in Sicilia e si è messa in evidenza l'importanza del valore culturale del suolo. Giuseppe Lo Papa ha concluso la presentazione mettendo in risalto l'importanza culturale delle migrazioni umane nel paesaggio agro-culturale siciliano, augurandosi, anche a nome del progetto MEMOLA, che i recenti fenomeni migratori continuino a lasciare un'impronta positiva sul suolo piuttosto che sul fondo del Mediterraneo.

UNIPA ha participato alla conference 2016 SIEP-IALE

La Università degli studi Palermo ha presentato "Diversità bioculturale di alcuni paesaggi mediterranei di montagna" per G. Bazan e G. Baiamonte alla conference 2016 SIEP-IALE "Challenges of Anthropocene and the role of Landscape Ecology" ad Asti (Italia)

Incontro di botanica partecipata

Giovedì 28 Aprile, il progetto MEMOLA, in collaborazione con l'Associazione Alba Nuova, organizza un incontro di botanica partecipata nel Museo Civico Archeologico di Calatafimi Segesta, al fine di effettuare un censimento di antichi alberi da frutto nel territorio trapanese.

III Campagna di scavo archeologico a Pizzo Monaco (Trapani, Italy)

Il progetto MEditerranean MOuntainous LAndscapes, finanziato attraverso il Settimo Programma Quadro (FP7) di Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Dimostrazione dell’Unione Europea (convenzione di sovvenzione n° 613265), è coordinato dal Prof. José María Martín Civantos del dipartimento di Historia Medieval e CCCTT dell’Università di Granada (Spagna).

Questo progetto si basa sull’analisi dei paesaggi culturali di montagna nell’area mediterranea, attraverso una prospettiva multidisciplinare.

Tale avviso offre l’opportunità di partecipare alla III campagna di scavo archeologico, autorizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani, nel giacimento di Pizzo Monaco (Custonaci, Trapani).

Il sito si presenta come una cuspide di calcarenite, a circa 490 metri s.l.m. Un insediamento di epoca islamica si adagia su tale rilievo e appare oggi come una struttura fortificata, accessibile solo dal versante nord-orientale e strapiombante sul fianco occidentale. All’interno, e parzialmente anche all’esterno, sono poi riconoscibili almeno 50 ambienti unicellulari costruiti con bozze di calcare poste in opera a secco.

Finora sono stati messi in luce 12 ambienti ed una porta di acceso che permettono già di delineare la composizione strutturale di un sito munito, interpretato in via preliminare come granaio collettivo di epoca islamica (X?-XI secolo) relazionato ad un villaggio medievale associato (rahal/qarya) ai piedi della montagna.

Le campagne precedenti, oltre a definire l’ambito cronologico e culturale dell’insediamento di Pizzo Monaco, hanno fornito ulteriori dati per una lettura integrata delle diverse componenti del paesaggio rurale in cui si inserisce tale fortificazione. A tal proposito sono stati prelevati dei campioni di terreno per l’analisi pedologica (Università di Palermo), è stata compiuta una prospezione geochimica (Università di Sheffield) ed una botanica (Università di Palermo), ed è stata effettuata una flottazione (Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma-CSIC) dei sedimenti archeologici raccolti nei vari piani d’uso dei singoli ambienti scavati, per il recupero dei resti vegetali antichi. A queste analisi, tutte in corso di studio, si aggiunge il rilievo integrale e tridimensionale del sito e del rilievo calcareo su cui questo si erge (Università di Granada).

L’attività di scavo è stata inoltre supportata economicamente dal Ministerio de Cultura e España, attraverso il “Finanziamento per le Missioni Archeologiche Spagnole all’Estero”, e dalla benemerita Fondazione Max van Berchem di Ginevra.

I soci del progetto MEMOLA che participano in questa III Campagna di scavo sono:

  • Università di Granada (Spagna);
  • Università di Sheffield (Inghilterra);
  • Arqueoandalusí Arqueología y Patrimonio S.L. (società privata con sede a Granada);
  • Agencia Estatal Consejo Superior  de Investigaciones Científicas–CSIC- Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma.

Contiamo altresì sulla collaborazione attiva con il Comune di Castellammare del Golfo.

Lo scavo si svolgerà in due turni:

  • 4-16 Luglio 2016
  • 18-30 Luglio 2016

Il limite massimo dei partecipanti è di 17 persone per ogni turno.

L’iscrizione dovrà avvenire per e-mail entro il 31 maggio 2016, scrivendo al Dr. Rocco Corselli (rocco.corselli@gmail.com)

 Indicando:

  • il turno al quale si vuole partecipare

 Inviando:

  • il proprio curriculum aggiornato (in allegato)

 

N.B. nella stessa mail vanno indicate eventuali allergie o intolleranze alimentari

Altri dettagli:

  • il costo del viaggio è a carico di ogni partecipante;
  • è necessario un sacco a pelo, vestiti da cantiere (scarpe antinfortunistiche , guanti da lavoro). Si consiglia, visto il periodo della campagna, crema di protezione solare e cappello;
  • tutti i pasti (colazione, pranzo (sullo scavo), e cena) verranno offerti gratuitamente dall’organizzazione (dal lunedì al venerdì);
  • gli strumenti di scavo (trowel, etc.) verranno forniti gratuitamente dall’organizzazione;
  • i partecipanti dovranno essere muniti di un documento di identità valido e un certificato di assicurazione personale;
  • la natura orografica del terreno e la peculiarità del sito richiedono una buona capacità fisica dei partecipanti (farà caldo e lo scavo è piuttosto duro)
  • si svolgeranno attività collaterali allo scavo (lavaggio e siglatura della ceramica, flottazione dei campioni di terra per l’analisi archeobotanica);
  • orario di lavoro: 6:30 - 14:30. Tale orario potrà subire modifiche a seconda del clima;
  • verrà rilasciato un certificato di partecipazione.

 

 

 

 

Visita i giardini del Castello di Mare Dolce (Palermo)

La scorsa settimana, in compagnia del Prof. Barbera e della Dottssa. Lotta (Università degli Studi di Palermo), abbiamo visitato i giardini del castello di Mare Dolce (quartiere Brancaccio, Palermo)

Laboratorio di archeologia partecipata

Il progetto MEMOLA, in collaborazione con l'Associazione Alba Nuova, organizza un incontro di archeologia partecipata per analizzare alcuni aspetti della gestione del paesaggio agricolo tradizionale.

MEMOLA ha participato nella Conferenza "La persistenza della memoria vivere il paesaggio storico"

Il venerdì l'Università di Granada ha presentato "La memoria persistente dell'acqua nei paesaggi del Mediterraneo" da J.M. Martín Civantos. Il sabatò l'università di Sheffield e Arqueoandalusí Arqueología y Patrimonio hanno presentato il poster "Paesaggio idraulico della provincia di Trapani (MEMOLA project)" da Rocco Corselli e Mª Teresa Bonet García.

Gli studenti del Liceo Artistico di ‪Trapani‬ continuano lavorando su un ‪mulino‬ ‪idraulico‬ di ‪Calatafimi‬ (Trapani)

Gli studenti del Liceo Artistico di ‪Trapani‬ continuano lavorando su un ‪mulino‬ ‪idraulico‬ situato nel comune di ‪Calatafimi‬ (Trapani). Ieri erano occupati con la digitalizzazione finale dei disegni. Presto i loro lavori verranno presentati in una mostra pubblica.

Studio etnografico di Calatafimi (Trapani)

Continua lo studio etnografico che si sta svolgendo nel territorio di Calatafimi (Trapani), allo scopo di ricostruire la storia di alcuni sistemi irrigui antichi.

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